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La sicurezza dei cancelli automatici
ICT Genesia. Più sicuri, più sereni
ICT Genesia, la serenità di affidarsi a professionisti imparziali e competenti per verificare la sicurezza dei cancelli automatici.
Garantire la sicurezza e il mantenimento dell’efficienza del cancello automatico installato in uno stabile spetta al proprietario o al suo legale rappresentante.
ICT Genesia svolge rilievi tecnici periodici per controllare che l’impianto rispetti i requisiti di sicurezza.
- Con “cancelli automatici” quali tipologie di impianti si intendono?
- Qual è la normativa di riferimento per la sicurezza dei cancelli automatici?
- Perché è importante verificare la sicurezza di portoni e cancelli automatizzati?
- La manutenzione dei cancelli automatici è obbligatoria: perché non è sufficiente?
- Quali sono le responsabilità dell’Amministratore di Condominio o del proprietario del cancello automatico?
- In cosa consiste la nostra verifica per la sicurezza dei cancelli automatici?
- Per la sicurezza dei tuoi impianti, affidati solo a dei professionisti.
Con “cancelli automatici” quali tipologie di impianti si intendono?
Innanzitutto, è bene precisare che le tipologie di impianti automatici su cui si eseguono controlli sulla sicurezza sono i seguenti:
• cancelli automatici scorrevoli oppure cancelli ad ante battenti
• portoni motorizzati basculanti, sezionali e avvolgibili
• porte automatiche
• chiusure a sbarra
Qual è la normativa di riferimento per la sicurezza dei cancelli automatici?
La Direttiva Macchine 2006/42/CE, recepita in Italia con il D.Lgs 17/2010, stabilisce che il cancello automatico (così come i portoni e le barriere) deve essere considerato a tutti gli effetti una macchina (definita all’art. 2 come “insieme equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente per un’applicazione ben determinata”).
In quanto “macchina”, anche il cancello automatico deve rispettare specifici standard di sicurezza, stabiliti dalla norma tecnica UNI EN 12453/22.
Perché è importante verificare la sicurezza di portoni e cancelli automatizzati?
Secondo le stime, oltre il 90% delle automazioni in Italia non sono marchiate CE, perciò non sono certificate e non garantiscono la sicurezza richiesta dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE.
Questo è un problema che spesso ricade sul proprietario o sul legale rappresentante dello stabile dove è installato l’impianto, a cui spetta di incaricare aziende di comprovata serietà, affinché siano garantite la sicurezza ed il mantenimento dell’efficienza del cancello automatico.
Far eseguire da un ente terzo, come ICT Genesia, un controllo dell’impianto consente di accertare le effettive condizioni di sicurezza del cancello automatico e avere evidenza di eventuali non conformità, da segnalare al proprio manutentore di fiducia per provvedere ai necessari interventi.
La manutenzione dei cancelli automatici è obbligatoria: perché non è sufficiente?
È la stessa Direttiva Macchine che istituisce l’obbligo di manutenzione dei cancelli automatici. È l’installatore dell’impianto che fornisce le giuste informazioni riguardo alla manutenzione, indicandone la periodicità al proprietario dell’impianto, che dovrà attivare un servizio di manutenzione programmata.
Un Amministratore di Condominio, ad esempio, è tenuto ad avvalersi di un manutentore specializzato per assicurare il corretto funzionamento del cancello automatico, ma la manutenzione non è sufficiente a garantire che l’impianto sia anche sicuro: un cancello automatico potrebbe funzionare regolarmente, ma rappresentare un rischio per la sicurezza poiché privo di misure di protezione, ad esempio.
Quali sono le responsabilità dell’Amministratore di Condominio o del proprietario del cancello automatico?
Prima di tutto, il proprietario o il legale rappresentante del cancello automatico deve rivolgersi a un’azienda specializzata in sistemi di chiusura.
L’installatore è obbligato per legge a rilasciare un fascicolo tecnico che attesti la sicurezza del cancello automatico. Questo fascicolo si compone di una serie di documenti, fra i quali:
- dichiarazione CE di conformità dell’impianto
- disegno e schema elettrico del cancello automatico
- manuali tecnici di installazione e manutenzione
- istruzioni d’uso dell’impianto
- dichiarazioni di conformità dei singoli componenti
In caso di cancello esistente, l’installatore deve rilasciare la documentazione sopra descritta qualora effettuasse modifiche significative dell’impianto. In particolare, deve:
- valutare l’idoneità di tutti i componenti dell’impianto
- verificare il funzionamento dell’automazione e dei componenti accessori
- eliminare i rischi presenti
- rilasciare il fascicolo tecnico dell’impianto
Inoltre, va tenuto un registro di manutenzione dell’impianto, contenente tutti i riferimenti degli interventi effettuati, compresa l’installazione, le manutenzioni ordinarie, quelle straordinarie e le eventuali riparazioni e/o modifiche effettuate
In base al Codice Civile (art. 2087), se il mancato monitoraggio e manutenzione causa un infortunio, per il proprietario o legale rappresentante dello stabile si può configurare la responsabilità per colpa, per non aver agito con diligenza, prudenza e perizia.
In cosa consiste la nostra verifica per la sicurezza dei cancelli automatici?
Attraverso tecnici assunti direttamente, ICT Genesia effettua un controllo approfondito e professionale dell’impianto attraverso un rilievo tecnico strumentale (in base alla norma tecnica UNI EN 12453/22), che esplicita la situazione reale del cancello e/o portone automatizzato.
Per controllare la sicurezza di un cancello automatico, l’indagine svolta dai nostri tecnici include:
- Esame visivo per verificare aspetti come l’integrità della struttura, l’utilizzo di componenti a norma o la presenza di eventuali gruppi azionamento idraulici o pneumatici e di soglie superiori a 4 mm
- Esame documentale per controllare la presenza di marcatura CE sul cancello e di altri documenti tecnici come la Dichiarazione di Conformità CE, il registro e il piano manutenzione, nonché informazioni su eventuali rischi residui non protetti
- Controllo di altri requisiti per la sicurezza, come ad esempio la presenza e il funzionamento di fotocellule, dispositivi di protezione, arresto di emergenza, segnaletica e mezzi di segnalazione (lampeggiante), il rispetto di distanze di sicurezza
- Verifica di elementi che potrebbero ridurre o aumentare i potenziali rischi, come ad esempio la presenza di bordi affilati, maniglie, parti sporgenti, oppure di feritoie anta scorrevole e muro di recinzione
- Prove di ripresa del funzionamento in sicurezza dopo interruzione di alimentazione o guasto, oltre alla verifica di coerenza dei comandi e spazi di sicurezza
Per la sicurezza dei cancelli automatici, in particolare è importante ridurre o eliminare i possibili rischi.
I principali rischi valutati dal personale di ICT Genesia durante i rilievi tecnici sono i seguenti:
- Perdita di stabilità e caduta delle parti
- Inciampo
- Schiacciamento o impatto sul bordo principale di chiusura
- Impatto e schiacciamento nell’area di apertura
- Cesoiamento tra anta scorrevole e il fisso in apertura e chiusura
- Rischi meccanici dovuti al movimento del cancello (es. convogliamento piedi sul bordo inferiore)
- Rischi elettrici e di compatibilità elettromagnetica
- Sicurezza e affidabilità del gruppo di azionamento e dei dispositivi di comando e sicurezza
- Integrazione della sicurezza e informazioni
Per la sicurezza dei tuoi impianti, affidati solo a dei professionisti.
Crediamo che affidare a un ente terzo di comprovata serietà il compito di verificare la sicurezza di un impianto sia una scelta consigliabile per chi desidera garantire un livello di sicurezza soddisfacente.
ICT Genesia è un Organismo di Ispezione di parte terza che opera con competenza e indipendenza di giudizio: la nostra società e il nostro personale non effettuano interventi di manutenzione o riparazione, né perizie.
Ricevuto il nostro Rilievo Tecnico Strumentale, il proprietario o legale rappresentante dell’impianto potrà rivolgersi al proprio manutentore nel caso in cui fossero necessari degli interventi per ridurre i rischi riscontrati e ottenere così un cancello automatico più sicuro attraverso una gestione attenta e preventiva.